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CENTRALE TERMICA - GENERALITA'

L'immagine in basso riporta la sequenza delle operazioni da compiere per l'inserimento della Centrale Termica, con tutti i suoi componenti, per poter eseguire il calcolo energetico. Cliccare sull'apposita procedura per l'approfondimento.

L'inserimento completo dei dati si interessa due maschere: 1) la barra laterale dove si inseriscono gli impianti e si associano le zone agli impianti stessi, e 2) la scheda componenti all'interno della quale occorre specificare e collegare tra loro i componenti di centrale.

 

Cliccare sulla relativa etichetta nella barra laterale per accedere alle maschere di compilazione dei dati della centrale termica (CT).

Al primo accesso nessuna CT sarà inserita in automatico quindi occorre cliccare il pulsante <Nuova CT>. Per ulteriori informazioni si visiti la pagina di help dedicata a questo comando.

Una CT si compone dei seguenti elementi:

- CT - contenitore logico di tutti componenti di impianto (generatore, pompa, collettori e serbatoi, impianti di distribuzione). In essa sono specificati anche alcuni dati generali di calcolo e ad essa sono associati eventuali sistemi solari (sia termici che fotovoltaici).

- Generatore - definisce la tipologia di generatore (caldaia, pompa di calore, teleriscaldamento etc..

- Pompa Distribuzione Primaria - E' un elemento che va sempre inserito anche se non presente nella realtà dell'impianto (in tal caso basta sìimpostare a zero la potenza da essa assorbita).

- Elementi di distribuzione - sono tre gli elementi di distribuzione e sono i seguenti:

a) Circuito Distribuzione Primaria: si inserisce a valle della pompa di circolazione e non collegano nessun altro componente. Si inseriscono le tubazioni del primario per il solo calcolo delle perdite di calore degli stessi che influiranno sul rendimento di distribuzione

b) Collettore: si inserisce a valle della pompa di circolazione e a monte dell'impianto di distribuzione ai servizi (riscaldamento, raffrescamento, ACS). Nessuna perdita è associata a questo componente.

c) Serbatoio: si inserisce a valle della pompa di circolazione e a monte dell'impianto di distribuzione ai servizi (riscaldamento, raffrescamento, ACS). Qualora alla CT sia legata un impianto termico solare tale serbatoio può essere usato o meno (dipende dalle impostazioni dell'utente. Al serbatoio sono comunque sempre associate delle perdite di calore.

- Impianto - Entità che contiene i dati delle tubazioni per il calcolo analitico delle perdite di calore e della regolazione (termico) e collegano le zone dell'edificio per i seguenti servizi:

a) Riscaldamento: il generatore/i vede il carico termico in riscaldamento delle zone che l'impianto serve

b) Raffrescamento: il generatore/i vede il carico termico in raffrescamento delle zone che l'impianto serve

c) Riscaldamento/Raffrescamento: il generatore/i vede il carico termico in riscaldamento e raffrescamento delle zone che l'impianto serve

d) ACS: il generatore/i vede il carico termico sanitario delle zone che l'impianto serve

 

ESEMPI DI SCHEMI DI CENTRALE

ESEMPIO 1

L'immagine riportata qui di seguito mostra una configurazione semplice di una centrale.

L'unica centrale presente in progetto, denominata CT1, serve due impianti: Termico e Sanitario (tali descrizioni sono state date dall'utente, pertanto sono personalizzabili). La CT1 quindi produce calore sia per Riscaldamento che ACS.

All'interno della CT abbiamo:

- Generatore "Gen 01" con le sue proprietà (non visibili in questa immagine) che serve due pompe primarie: "P1" e "p-acs". Alle pompe è possibile associare gli assorbimenti elettrici. Qualora tali pompe non siano previste nell'impianto reale occorre inserirle comunque nello schema ma lasciare il campo dell'assorbimento elettrico a zero. In base allo schema creato in questo progetto si evince immediatamente che il generatore prevede la produzione combinata di riscaldamento e ACS.

- Pompa primaria "P1" che serve il collettore "C01" che a sua volta serve l'impianto termico. NB: tra pompa ed impianto c'è sempre un elemento di distribuzione.

- Pompa primaria "p_acs" che serve il serbatoio "serb_acs" che a sua volta serve l'impianto sanitario.

- Collettore "C01" che collega l'impianto termico al generatore.

- Serbatoio "serb_acs" che collega l'impianto sanitario al generatore. Le perdite termiche di tale componente saranno sommate all'energia richiesta dall'impianto sanitario.

ESEMPIO 2

Nell'immagine qui in basso invece la CT 1 contiene due generatori "Gen 01" e "Gen 02". Gen 01 serve l'impianto termico mentre gen 02 serve l'impianto ACS. Pertanto in questo caso la produzione per i due servizi è separata.

 

ESEMPIO 3

Nell'esempio dell'immagine sottostante invece siamo in presenza di un edificio con due alloggi rappresentati dalle due zone Z1 (alloggio 1) e Z2 (alloggio 2).

Dallo schema di collegamento dei componenti si vede come il generatore Gen 01 serve entrambi gli impianti termici (che servono le rispettive zone). Pertanto la produzione del riscaldamento di entrambi gli alloggi è fatta da un solo generatore (produzione centralizzata).

In questo caso si sono inseriti due impianti dedicati perchè siè ipotizzato che la divisione dell'impianto sia avvenuta in centrale termica e quindi ci siano due pompe di rilancio (i cui assorbimenti devono essere specificati nei dati di impianto). Qualora invece l'impianto fosse unico occorre associare entrambe le zone ad un solo impianto termico.

Per quanto riguarda il servizio ACS invece si vede come ci siano due generatore Gen_acs 01 e Gen_acs 02 dedicati alle due zone (e quindi due alloggi). Pertanto la produzione ACS è autonoma.

 

ESEMPIO 4

Lo schema dell'immagine sottostante è relativo invece alla parallelo di generatori.

I due generatori servono attraverso una pompa primaria dedicata lo stesso collettore C01 (si noti anche il colore del pallino messo in corrispondenza dei due collettori che è lo stesso).

Nei dati dei generatori è possibile impostare la priorità di funzionamento (stessa priorità-->funzionamento paralleo, diversa priorità-->funzionamento serie).

Stessa cosa è stata fatta per il serbatoio ACS che è lo stesso per entrambi i generatori.

ATTENZIONE: è questo il solo modo di mettere in parallelo diversi generatori sullo stesso carico