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CENTRALE TERMICA - NUOVA CENTRALE


Per definire i sottosistemi che compongono la centrale termica dell'edificio occorre cliccare sul pulsante <Nuova CT> , posto nella parte superiore destra oppure sulla prima delle due voci poste a centro pagina (vedi immagine sottostante).

La seconda voce posta a centro pagina consente al software di eseguire la valutazione di un edificio non dotato di impianto di riscaldamento e\o di produzione ACS secondo le indicazioni contenute nell'allegato 1 delle Linee Guida Nazionali

per la certificazione energetica.

CREAZ_CT_1

Si aprirà il wizard mostrato nell'immagine sottostante, suddiviso in due sezioni: la sezione 1 attiva la modalità di definizione manuale dello schema di centrale, la sezione 2 elenca una serie di configurazioni per le quali il software predispone

la compilazione automatica dei componenti di centrale.

CREAZ_CT_4

La modalità manuale consente di definire una configurazione non riconducibile ad alcuno degli otto schemi precompilati riportati nella sezione sottostante, all'interno dei rispettivi frame. In questo caso il programma, alla pressione del tasto <Crea> chiude la maschera del wizard ed aggiunge una CT nella lista delle centrali, assegnando ad essa una descrizione di default.

L'inserimento manuale dei componenti di centrale termica è illustrato in dettaglio nella sezione Input Centrale Termica - Dati Centrale.

CREAZ_CT_3

 

Selezionando una delle opzioni della sezione 2 , il software predispone la compilazione automatica dei componenti di centrale; in questo caso l'utente deve semplicemente compilare la sezione 3 indicando,

a seconda dell'assetto selezionato, il generatore (o i generatori in termini di tipologia e modello) e l'eventuale accumulo per riscaldamento e/o produzione ACS.

Cliccando sul tasto <Crea> il programma inserirà in automatico i restanti componenti di centrale termica (pompa primaria, collettore o serbatoio, impianto) provvedendo anche all'associazione tra impianti e zona termica.

CREAZ_CT_5

Gli schemi disponibili corrispondono alle seguenti configurazioni impiantistiche:

- Caldaia murale per riscaldamento e ACS istantanea (sistema combinato riscaldamento + produzione ACS)

- Split system con boiler elettrico (sistema separato con PDC aria-aria per riscaldamento e boiler elettrico per produzione ACS)

- Centrale combinata - Distribuzione satellitare con valvola a 3 vie (sistema combinato con satellite per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

- Centrale combinata - Distribuzione parallela con valvola a 3 vie (sistema combinato con satellite per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

- Centrale combinata - Distribuzione parallela (sistema combinato con collettore per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

- Centrale combinata - Distribuzione satellitare (sistema combinato con satellite per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

- Centrale separata - Distribuzione parallela (sistema separato con collettore per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

- Centrale separata - Distribuzione satellitare (sistema separato con satellite per riscaldamento ed accumulo per produzione ACS)

Selezionato lo schema impiantistico e definito il generatore (i generatori) e l'eventuale accumulo, cliccando sul tasto <Crea> il software procede alla creazione automatica della centrale termica, degli impianti e all'associazione impianti-zone impiantistiche assegnando agli elementi di nuova creazione delle definizioni di default ..

L'utente potrà quindi procedere alla personalizzazione delle descrizioni ed all'inserimento dei dati di caratterizzazione dei singoli sottosistemi (emissione, regolazione, distribuzione, accumulo).

Con riferimento al primo degli schemi pre compilati (Caldaia murale per riscaldamento e ACS istantanea), la maschera appare come rappresentato nella figura sottostante :

CREAZ_CT_6

Sezione CENTRALI TERMICHE

Nella sezione di sinistra, sotto il simbolo di centrale termica, vengono elencati gi impianti inseriti e la zona da essi servita (nell'esempio si è prevista la presenza di una sola zona impiantistica).

- Centrale Termica: la descrizione di default in questo caso è "Nuovo 197". L'utente può personalizzarne la descrizione in particolare (all'interno della scheda Dati Generali).

- Impianto ACS: identifica l'impianto per la produzione dell'acqua calda sanitaria; in sua dipendenza figura la zona da esso servita.

- Impianto riscaldamento: identifica l'impianto associato al servizio di riscaldamento; in sua dipendenza figura la zona da esso servita.

Scheda DATI GENERALI

CREAZ_CT_7

In tale scheda, oltre a poter personalizzare la descrizione della centrale termica, si definiscono:

- ACS - Temperatura di erogazione dell'acqua calda sanitaria [°C] : .valore fissato da norma e pari a 40°C .

- Densità dell'acqua [kg/m3] : valore di sola lettura.

- Rendimento distribuzione riscaldamento : consente di scegliere tra la valuazione analitica e l'adozione dei metodi semplificati

- Rendimento distribuzione A.C.S. : consente di specificare la presenza, o meno, della rete di ricircolo.

- Fonti Rinnovabili : tali campi vengono compilati in automatico solo dopo la definizione di un progetto solare termico e/o di un progetto fotovoltaico.

Scheda COMPONENTI

- Generatore: unico generatore per produzione combinata Riscaldamento + ACS. L'utente dovrà inserire gli ulteriori parametri di caratterizzazione richiesti ovvero Priorità, Posizione del generatore, Temperature del

fluido termovettore).

- Circolatore: pompa di circolazione primaria . Nei dati estesi della pompa si può indicare la potenza assorbita; se non fisicamente presente, si attribuirà una potenza nulla.

- Collettore di distribuzione riscaldamento: non richiede inserimento di dati in quanto svolge funzione di sola connessione logica tra i componenti di centrale termica.

- Impianto di riscaldamento : già associato al collettore di distribuzione. Su ogni impianto di distribuzione è possibile indicare la potenza assorbita dal circolatore secondario (rilancio).

- Pompa circolazione ACS: pompa di circolazione primaria per l'impianto ACS. Nei dati estesi della pompa si può indicare la potenza asssorbita; se non fisicamente presente, si attribuirà una potenza nulla.

- Impianto ACS : già associato al collettore di distribuzione. Su ogni impianto di distribuzione è possibile indicare la potenza assorbita dal circolatore secondario (rilancio).