DATI GENERALI
TIPO DI CALCOLO DA UNI/TS 11300 : VALUTAZIONE STANDARD
(EDIFICI ESISTENTI)
La maschera di input dei dati è riportata nell'immagine
sottostante. Distinguiamo due aree: area dati A
e area dati B.

L'area Dati A è sempre presente sullo schermo
e permette la selezione dei vari componenti di edificio mentre
l'area dati B mostra i dati dei componenti
selezionati di volta in volta nell'area dati A.
Per impostare la località quindi occorre selezionare Dati
Generali nel menu laterale, e quindi:
- nel campo Regione indicare il nome della regione
di appartenenza della località di progetto, selezionabile
mediante apposito menù a tendina;
- nel campo Provincia indicare il nome della provincia
di appartenenza della località di progetto, selezionabile
mediante apposito menù a tendina (filtrato in funzione delle
scelta operata nel campo Regione)
- nel campo Comune indicare il nome della località
di progetto selezionabile mediante apposito menù a tendina
(filtrato in funzione della scelta operata nel campo Provincia).
Altezza sul livello del mare [m] : il software
carica di default il valore della località di progetto così
come desumibile dalla UNI 10349-1:2016. Se l'immobile in esame
è caratterizzato da un' altezza significativamente diversa,
occorre specificarlo in luogo di quello di default in modo
da consentire la correzione dei valori di temperatura media
mensile secondo l'algoritmo previsto sempre dalla UNI 10349-1:2016.
Decreto legislativo : il software carica
i dati dal database di programma ed imposta in automatico
il Decreto legislativo in funzione della
regione di appartenenza della località stessa. L'utente può
sempre modificare tale scelta ed impostare la normativa nazionale
ovvero D.M. 26/06/2015 Requisiti minimi anche per una località
in cui sia vigente un decreto regionale o provinciale.
Tipo di calcolo da UNI/TS 11300 : la voce
prevede tre opzioni:
1) Valutazione di progetto (edifici nuovi), adatta per la
predisposizione di APE di immobili ed edifici di nuova costruzione;
normativamente tale opzione impone l'adozione dell'approccio
A1 (Design rating) delle specifiche UNI-TS 11300 (calcoli
di tipo analitico)
2) Valutazione standard (edifici esistenti), adatta per
la predisposizione di APE di immobili esistenti; normativamente
tale opzione impone l'adozione dell'approccio A2 (Asset rating)
delle specifiche UNI-TS 11300 (calcoli sia di tipo analitico
che di tipo semplificato o forfettario)
3) Valutazione mista (edifici ristrutturati), adatta per
la predisposizione di APE di immobili esistenti oggetto di
ristrutturazione parziale; normativamente tale opzione consente
l'adozione congiunta degli approcci A1 e A2 delle specifiche
UNI-TS 11300 a seconda che la zona considerata appartenga
ad una porzione esistente dell'edificio (calcoli sia di tipo
analitico che di tipo semplificato o forfettario) o ad una
porzione oggetto di rifacimento (calcoli di tipo analitico).
Tipologia di intervento
edilizio : in corrispondenza di tale campo è possibile
indicare, per l'edificio oggetto di attestazione, la
natura dell'intervento cui è stato eventualmente sottoposto
e che ha giustificato la predisposizione di una relazione
tecnica ex Legge 10. Se in fase di attestazione della
prestazione energetica,un immobile esistente non è contestualmente
oggetto di intervento di ristrutturazione/riqualificazione,
si selezionerà l'opzione "Nessuno".