CENTRALE TERMICA - IMPIANTO SANITARIO
Per inserire un impianto per la distribuizione ACS nel progetto occorre cliccare <Nuovo Impianto>.

All'esecuzione del comando il programma apre il prompt (vedi immagine sottostante) dove selezionare la tipologia di impianto che si vuole aggiungere.

Selezionare l'opzione Sanitario come Tipo di impianto. Premere <OK> per confermare.
Una volta confermato l'inserimento il programma aggiunge l'impianto nella tree-view della CT e si potranno inserire i dati per il calcolo.
Se nella scheda Dati generali della Centrale Termica , in corrispondenza della voce "Rendimento distribuzione A.C.S." è stata selezionata la voce "Senza rete di ricircolo", la maschera appare come mostrato nell'immagine sottostante.

I dati da inserire sono i seguenti:
- Distribuzione (Circuito secondario).: ai fini del calcolo di tale rendimento occorre specificare il Coefficiente di Perdita (fl,w,d) e il Coefficiente di Recupero (frh,w,d) nei corrispondenti campi. Per impostare entrambi i valori basta cliccare sul pulsante
collocato nell'estremità destra di ciascuno; il programma mostrerà la maschera seguente.

Effettuata la scelta in funzione dell’anno di costruzione dell’impianto, i valori saranno impostati automaticamente.
- Potenza elettrica della pompa Wpo,d: rappresenta l'assorbimento elettrico della pompa secondaria espresso in W. Tale valore corrisponde alla potenza nominale del circolatore (dato di targa o fornito dal produttore).
- Elettropompa: specificare se si tratta di pompa a velocità costante oppure a velocità variabile. La seconda opzione introduce un fattore di riduzione dell'assorbimento elettrico funzione del fattore di carico dei terminali.
- Rendimento di erogazione: il programma imposta il valore a 1.00 cosi come indicato dalla UNI/TS 11300-2 - § 7.2.
Se nella scheda Dati generali della Centrale Termica , in corrispondenza della voce "Rendimento distribuzione A.C.S." è stata selezionata la voce "Presenza della rete di ricircolo", la maschera appare come mostrato nell'immagine sottostante.

In questo caso le perdite del sistema di distribuzione dell'ACS e della rete di ricircolo devono essere valutate in maniera analitica: ciò comporta la descrizione dettagliata delle tubazionisia dela rete di cricolazione che della rete di ricrcolo; in
particolare I tratti di tubazione vanno distinti (ed eventualmente raggruppati) in base alla tipologia, al diametro, al tipo di passaggio e alla posa in opera.
Tale compilazione si esegue nella scheda Tubazioni che risulta appositamente distinta in una sezione "Circolazione" ed in una sezione "Ricircolo"

Per inserire un tratto di tubazione occorre cliccare sul pulsante <Aggiungi Tubo>: nella sezione Circolazione viene aggiunto un nuovo record con denominazione alfanumerica di default.
Nella sezione di destra si impostano i seguenti parametri:
- Descrizione : in luogo della denominazione alfanumerica di default si può inserire uan denominazione personalizzata
- Lunghezza [m] : occorre specificare la lunghezza del tratto di tubazione
- Marca : occorre associare il tipo di tubazione previo caricamento dall'apposito Archivio Tubazioni
- Diametro: in base al tipo di tubazione caricata nel campo precdente, viene mostarto l'elenco dei diametri appartenenti alal classe diametro associata alla tubazione prescelta.
- Tipo passaggio : selezionare la zona di passaggio delle tubazioni dal menu a tendina. Tale scelta definisce la temperatura di scambio della tubazione; di seguito vengono elencate le voci disponibili (tra parentesi la temperatura
di calcolo presa in considerazione):
- Corrente in ambienti climatizzati ( temperatura di set point dell'ambiente climatizzato)
- Incassata in struttura isolata delimitante l'involucro, all'interno dello strato di isolamento principale ( temperatura di set point dell'ambiente climatizzato)
- Incassata in struttura isolata delimitante l'involucro, all'esterno dello strato di isolamento principale ( temperatura media mensile dell'aria esterna)
- Incassata in struttura non isolata delimitante l'involucro ( temperatura media mensile dell'aria esterna)
- Incassata in struttura interna all'involucro ( temperatura di set point dell'ambiente climatizzato)
- Corrente all'esterno ( temperatura media mensile dell'aria esterna)
- Corrente in ambiente non climatizzato adiacente ad ambienti climatizzati (Temperatura dell'ambiente non climatizzato calcolata in funzione del btr,x della zona non climatizzata)
- Corrente in altri ambienti non climatizzati (Calcolo secondo UNI/TS 11300-1)
- Interrata (a profondità minore di 1 m) (Media mensile dell'aria esterna)
- In centrale termica (nel caso in cui non sia adicaente ad ambienti non climatizzati) (Temperatura media mensile + 5°C)
Posa in opera : tale parametro influenza sia il calcolo delle perdite delle tubazioni che dei recuperi di tali perdite . Le opzioni disponibili sono:
Correnti in aria : impone l'utilizzo delle formule A.6, A.7, A.8, A.9 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione
Incassata nella muratura : impone l'utilizzo delle formule A.10 e A.11 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione
Interrata : impone l'utilizzo delle formule A.10 e A.11 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione (in cui considera la conduttività del terreno)
Tubazioni Isolate secondo All. B del Dpr. 412/93: impone l'utilizzo della formula A.12 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione
Tubazioni isolate con la metà dell'isolante previsto in All. B del Dpr. 412/93: impone l'utilizzo della formula A.13 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione
Tubazioni isolate con 1/3 dell'isolante previsto in All. B del Dpr. 412/93: impone l'utilizzo della formula A.14 della UNI/ TS 11300-2 per il calcolo della trasmittanza della tubazione
- Passa per: selezionare la zona di passaggio delle tubazioni. Questa scelta è importante per definire i recuperi. Se la zona selezionata è Riscaldata, l'energia recuperabile dalle tubazioni è sottratta dal fabbisogno della zona stessa. Se la zona non è riscaldata il programma valuta l'apporto delle perdite considerando il fattore btr,x della zona non riscaldata.
- Profondità Interramento: utilizzato solo in caso in cui come Tipo di Passaggio si è impostato Interrato
Le tubazioni possono essere inserite in "cascata": ovvero ad un tratto principale (es: una montante ) possono essere associati dei tratti in dipendenza (diramazioni) in stretta coerenza con l'assetto della rete da descrivere.